che poi fa la muffa.
in queste prime giornate di lavoro non pagato l’ossessione portante è la ripetizione, la serialità eretta a sistema dell’esistente: una telecamera che fissa il suo occhio tutto il giorno in spiaggia ci fa vedere i lettini che si muovono in cerchio come le lancette di un orologio che scandisce in countdown la deriva spazio-temporale della contemporaneità.
in sovrapposizione il movimento fronte/retro delle umane sembianze. rotatorio globale, rotatorio individuale: si parlava di giostra, no?