get out of my face, facebook.

Dopo il tanga, le macchine 50, i suv, jovanotti, courtney love, brizzi, diaco, toscani, grillo, la guzzanti, i bonghi, le nuove manie della rete scoperte da repubblica.it, i subsonica, i dipendenti dei call center, la mia indignazione è montata, poco a poco, diciamo da primavera in poi, per dirigersi verso il mio nuovo oggetto d’odio universale: facebook.

potrei benissimo limitarmi a scrivere FACEBOOK FA CAGARE, E’ UN SOCIAL NETWORK PER DEMENTI, E SE PROVI A TAGGARE UNA MIA CAZZO DI FOTO, COL MIO CAZZO DI NOME, SENZA CHIEDERMI NEMMENO UN CAZZO DI PERMESSO, TI SCUOIO, ma no. non voglio essere gratuitamente aggressiva, voglio argomentare.

allora, facebook non è soltanto un social network di un’inutilità oscena. questo, se fosse solo questo, lo renderebbe un’opera d’arte: l’inutilità totale, nella sua innocente gratuità, è veramente difficile da raggiungere, e quando succede, si produce bellezza.

purtroppo, facebook ha un’utilità: posto che sicuramente non è quella di stare in contatto con i tuoi amici odierni, visto che già sai cosa fanno chi vedono e quante birre non virtuali consumano, l’utilità di facebook è metterti e rimetterti in contatto con gente che non vedevi da un sacco di tempo.

il concetto stesso è inquietante: se certa gente non la senti e non la vedi da un sacco di tempo, forse c’è una ragione.

l’idea che una delle mignotte parioline che erano in classe con me alle medie possa trovare informazioni sul mio conto su internet mi dà i brividi.

inoltre, l’utilità è inutile anche nel caso del “mi permette di organizzarmi meglio con la mia rete di 200 amicizie effettive frequentate”: ci sono le mail, se proprio non vogliamo nominare altri social network.

ma non è solo questo, è l’offesa, lo schiaffo in faccia alla vita online, la nullificazione del concetto di avatar, la sovrapposizione totale tra vita online e vita offline, che fanno di facebook un social network orrendo. mentre prima la vita online era un modo per creare una rappresentazione di sé, mendace o meno, ma una rappresentazione, interessante in quanto narrata, costruita, interpretata, scritta, adesso è mero resoconto della banalità. ossia: ancora una volta, ci viene data l’opportunità di esprimerci, anche e soprattutto quando non abbiamo assolutamente un cazzo da dire. funzione fatica allo stato puro. un po’ come la tv con i reality show, e ancora di più con la tv dei tronisti: basta essere lì a recriminare di esistere, dando fiato alla bocca a caso. questo, secondo me, è il segnale supremo della decadenza umana. troppi mezzi a disposizione, e troppo poco da dire. dopo gli imbecilli con la fotocamera (di cui sono un’orgogliosa rappresentante, fiera delle mie foto con pretese artistiche che poi si rivelano essere sempre rilevazioni catastali o da ufficiale giudiziario), diamo il benvenuto, anzi, facciamo entrare in studio un nuovo soggetto sociale: l’imbecille col profilo su facebook. no, mi spiace, non voglio essere tua amica.

l’ignoranza di facebook risiede appunto nella possibilità di vivere in rete offerta, purtroppo, anche a chi della vita in rete non ha assolutamente la minima idea. ad esempio, la netiquette: ma qualcuno ti ha mai detto, imbecille, che prima di mettere una foto di una persona e di taggarla devi chiederle il permesso? sì, ho capito che se la persona in questione è iscritta al tuo social network per minorati mentali, può eliminarla, ma se non lo è? per quale motivo ti senti in diritto di farlo? ma non ho il diritto di decidere IO, prima di te, se voglio o meno che una foto con la mia faccia venga messa online, e poi taggata col mio nome?

ah, già. la netiquette sta a facebook come “studio uno” sta a “uomini e donne”: il simpatico retaggio di un passato elegante ed old school che fa quasi tenerezza.

ecco. facebook è tamarro. maleducato. fastidioso. e osceno, nella sua messa in scena di cose irrilevanti, che non interessano a nessuno. la sua oscenità è confermata da un dato inquietante, il fatto che ha superato, come fruizione online, il porno. (in realtà sono i social network in generale che l’hanno superato, ma facebook è il primo nel ranking) questo non solo fa rimpiangere le pagine piene di black on blonde, facials, e via dicendo, ma la dice anche lunga sul futuro dell’umanità. ridateci il porno, tornate a farvi le pugnette. è più dignitoso. e invece no, il nuovo porno è facebook, la nuova perversione è sapere che il tuo compagno di classe delle elementari è uscito con la cugina della tua compagna di classe delle medie, e si sono fatti una foto con la lingua di fuori alla festa in discoteca organizzata dall’amico di quello che è amico di uno che lavora con te e che ti vuole aggiungere al profilo, e poi vuole invitarti a partecipare ad un test per scoprire che personaggio di “hazzard” sei. (non so se è chiaro: che la funzione sociale del porno stia venendo soppiantata dai social network è una cosa che trovo inquietante e repressiva solo io? )

casomai non lo avesse notato nessuno, il tema “facebook chiude la gente in casa invece di farla incontrare davvero” è stato bypassato: mi sembra un po’ da teoria ipodermica della comunicazione, è scontato e semplicistico dirlo, e nemmeno tanto veritiero, secondo me. il problema di facebook non è la fagocitazione della vita offline da parte di quella online, piuttosto, come ho già detto, il contrario: la fagocitazione della vita online da parte di quella offline.

sotto silenzio passa anche il dato di fatto: dietro facebook c’è una allegra combriccola di teocon americani, che hanno in mente la chiara idea del controllo della gente, dei suoi movimenti, e dei suoi contatti. non mi interessa discuterlo perché non è il punto, e pur essendo un dato effettivamente inquietante, anche se un po’ dietrologico, non è per questo, che per me bisognerebbe elimiare questo spaventoso social network. è ovvio che personalmente preferisco gestire in autonomia le mie frequentazioni, e siccome già nessuno al mondo si fa gli affari suoi, perché l’essere umano è un essere gossipparo, almeno non voglio rendere il compito facile a questa gente che fa dell’osservazione della vita altrui il fulcro della sua esistenza. (e qui, anni di residenza in una piccola città di provincia sono stati una grande scuola.)

sì, è vero. facebook è un fenomeno di massa. un vero e proprio boom. facebook ha portato online, facendo accedere al social network, milioni di persone che nemmeno sanno cosa sia esattamente, un social network. e qui sta la sua grandezza. e qui, per me, sta la sua oscenità.

sono stanca di andare in giro e trovarmi sempre vicino a qualche sconosciuto che, prima o poi, dice cose tipo “profilo”, “gliel’ho scritto sul muro”, “mi ha aggiunto”. sono stanca di sentirmi chiedere se ho un profilo su facebook: ce l’ho avuto per una settimana, e non ho retto. è veramente troppo. quando mi suicidai su facebook, non c’era ancora la possibilità di eliminare del tutto il profilo, adesso c’è, ma non ho la minima intenzione di tornare là, riloggarmi e cancellare del tutto. che resti là, chi se ne frega. ho di meglio da fare.

signora maria, fondatrice del movimento NIMN: Not In My Network.

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78 Comments

  1. ciao!! gran belle cose che hai scritto.. ho inserito su google “facebook fa schifo” ed ho trovato te.. 🙂
    Le mie coinquiline mi hanno convinta, dopo 2 mesi, di iscrivermi a facebook.. l’ho fatto e dopo 3 volte che mi sono loggata mi sono già stufata.. ogni cosa che faccio viene segnata con tanto di orario e minimi dettagli.. ma poi ho scoperto che è veramente una perdita di tempo.. ma a cosa serve????? ormai anche tra coinquilini ci si parla sull’web, da una stanza all’altra.. ma poi concordo con te… che me ne faccio dei vecchi compagni di classe ecc…. se ci tenessi li vedrei o sentirei al tel al massimo.. sarà che io tendo a guardare avanti e non indietro, ma effettivamente vedere che su facebook ci sono ex compagni di classe che per di più mi stanno sulle scatole, è un tantino angosciante.. Uno crede di essersi liberato dell’incubo ed eccotelo ricomparso in camera tua come per magia…
    cmq brava e ancora complimenti.. almeno c’è qualcuno che ragiona..

  2. @io: grazie!!! essere il risultato della ricerca su gugol “facebook fa schifo” mi riempie di orgoglio 🙂 ti consiglio il suicidio facebookiano, è veramente un’azione liberatoria. ^_^

    @brì: tenchiu, tenchiu, tenchiu so mach, rili rili rili!

  3. Era un po’ di giorni che volevo scrivere il mio pensiero su Facebook poi sono capitato qui e ho trovato già il lavoro fatto..fantastico!

    P.s: ottimo blog!!

  4. lacatasta: a me capita spessissimo, infatti mi chiedo come mai ho un blog, visto che la maggior parte delle volte un argomento è già stato trattato, e in modo assolutamente non migliorabile.
    per questo pensavo di specializzarmi in rapporti tra la gnoseologia e le differenze tra riccio e istrice. 😀
    grazie per i complimenti, e soprattutto grazie per essere d’accordo. facebook purtroppo continua ad andare a gonfie vele, ma spero sia solo questione di tempo 🙂

  5. Bè, effettivamente su Facebook i commenti continuano ad essere tani. Innanzitutto, premetto un complimento su blog e argomentazioni di questo articolo.
    Mi permetto solo di dissentire su un punto: è vero che Facebook crea molti problemi di prvacy, è vero che non si sa bene chi ci sia dietro (o forse lo si sa troppo bene), è vero che anche chi non vuole averci nulla a che fare si trova dentro in un batter d’occhio e controvoglia, ma la realtà è che Facebook sta diventando, oggi, il parafulmine di tutte le critiche che due anni fa si facevano ai blog, 3 anni fa ai forum, 5 anni fa a Internet in genere, ed un’era geologica fa alle BBS.
    Semplicemente sta nella natura della rete connettere le persone. E Facebook (ed assieme Myspace, Linkedin e pochi altri) fa semplicemente questo, solo che lo fa in un sito solo anziché attraverso decine di strumenti diversi. E su quest’unico punto, credo, ci sia, almeno al momento, un aspetto positivo: quantomeno si tratta di un sistema aperto e open source. Rabbrividisco all’idea di cosa potrebbe succedere se dovesse prevalere invece logiche solo economiche….
    ciao!

  6. @Sergio: probabilmente i complimenti che fai al mio post sono immeritati, dimostrandomi il tuo commento che non mi sono spiegata bene.

    facebook, se è parafulmine, per me lo è della tamarrizzazione dell’esistenza, e dell’incompetenza dilagante. sul tema privacy e mezzi di comunicazione, mi sembrava di essere stata abbastanza chiara dicendo che è secondario, e che non è il focus del mio problema personale con fcbk, ma solo una sfaccettatura che peggiora ancor più l’impressione che mi fa.

    io sono solo preoccupata per la sua bruttezza. e, in questo senso, non vedo cosa possa avere in comune con i blog, che adoro, con le bbs, che rispetto, e con i forum, ovvero tutti baluardi di una vita online old school e rispettosa di etiche ed etichette, che è tutto quello che di fronte a fcbk rimpiango.

    mi sembrava di avere scritto una critica a facebook da parte di un’appassionata della rete (che, in quanto “rete”, per definizione connette, senza bisogno di specificarlo), e mi sembrava che fosse chiaro. Ma forse no 🙂

    Infine: Fcbk, per me, non è biasimevole perché ti ci trovi dentro in un batter d’occhio e controvoglia, quello non mi è mai successo, e sinceramente spero non succeda mai, che un social network mi iscriva a mia insaputa ^_^
    è biasimevole, lo ripeto, perché è brutto. perché vende una vita sociale online brutta, noiosa, poco interessante. e perché è in mano agli incompetenti, persone che non sanno cosa sia la gentilezza di chiederti almeno se una tua foto online la vuoi o meno, taggata col tuo nome e cognome o meno. o che ti scrivono cose private sul wall, senza neanche pensarci prima.

    per quanto riguarda l’aspetto tecnico, quando penso alla parola “strumento unico” penso ad un aggregatore di feed. sicuramente NON a fcbk.

    spero, adesso, di essere stata più chiara. 🙂
    buona giornata!
    la signora maria.

  7. Concordo su tutto, anche io dopo una settimana ho cancellato immediatamente e per sempre 😉

    PS anche io ho scritto facebook fa schifo su google ehehe

    ciao

  8. Hm… Ora ho facebook, ma devo dire che trovo molto giuste le critiche che se ne fanno… Credo che mi cancellerò. E, anche io, ho scritto “facebok fa schifo” su gogglé…!
    Ciao!!

  9. bravi tutti, così si fa! facebook deve rimanere vuoto 🙂
    comunque è evidente che i tag di wordpress funzionano veramente bene ^_^

  10. ciau a tutti sisisisi concordo con la sig maria my face fa skifo unika cosa non so come cazzu cancellarmi…è tt in inglese non ci capisco un cazzo..aiutatemi pleaseeeeeeeeee

  11. @Samuele: grazie davvero, non temere, ti deluderò prestissimo 🙂

    @tinetta: cerca su gugol. troverai sicuramente delle istruzioni in italiano per cancellarti, ne sono sicura.

  12. LOL. Semplicemente LOL.
    Sì, anche io ho cercato “facebook schifo” (e vai con le parole chiave e la mancanza di senso compiuto nelle ricerche su gugol :D) ed ero curioso di vedere cosa trovassi. Purtroppo con altre ricerche non ho avuto successo, ma questo post è davvero un successone, è tra i primi link! ;D
    Ottima analisi di facebook… nulla da aggiungere 😛
    Mi meraviglio però di come tu non abbia parlato di twitter.
    Twitter è uno stupendo servizio che ti permette di inviare messaggi di solo 160 caratteri. Cioè, anzichè usare msn ora si usa twitter. Per mandare oltretutto messaggi fin troppo brevi. Sì, è stato fatto un servizio a riguardo *ed ha avuto successo*.
    Io personalmente non capisco:
    A. Quanto sia idiota la gente che usa questi servizi
    B. L’innovazione di tali servizi (cioè se posso mandare un messaggio xkè limitarlo a 160 caratteri e perchè mai poi usarlo?)
    C. Se è una cosa seria o solo un’invenzione dei media. Una montatura. Viral marketing. Che ne so.
    D. Sono io ad essere “matusa” o stiamo decadendo?

  13. @BigAlex: non ho parlato di Twitter perché non l’ho mai usato, perché a occhio mi sembra interessante (e la ragione per cui non l’ho mai usato è principalmente il terrore di avere un’altro stupido passatempo risucchia-esistenza, oltre ai tremila che già ho), e perché non credo abbia la benché minima somiglianza con facebook. 🙂

    @dnd: è una delle più belle definizioni di facebook che ho mai sentito, e devo dire che, anche replicata, non perde affatto il suo smalto 😉

  14. Signora Maria, non so chi tu sia, ma sto dalla tua parte. Un articolo fantastico! Odio facebook, mi sono cancellato ieri dopo 2 settimane di permanenza. BRAVA!

  15. Anche io ho cercato “facebook fa schifo” su google, e ho trovato questo piacevolissimo blog. Sono entrato su FB rispondendo a un invito di un’amica che mi invitava a visitare il suo profilo. Mi sono iscritto, ho visto il suo profilo, ho disattivato (spero completamente) il mio e ho subito mandato un’email alla mia amica scrivendo “bella foto nel tuo profilo”: spero di averle dato soddisfazione. Vorrei aggiungere che ho anche tentato di modificare il mio nome sostituendolo col mio solito nick che forse sulla rete mi rende più riconoscibile del mio vero nome; mi si è aperta una finestra che mi chiedeva se avevo un valido motivo per cambiare nome e che comunque la mia richista sarebbe stata valutata. Da chi??? Non mi era mai capitato di imbattermi in un’obiezione per cambiare un nick di una iscrizione: l’ho trovato assurdo. Tempo di permanenza su FB circa 10 minuti.

  16. @Lory: nemmeno io so chi tu sia, ma grazie, e complimenti per esserti cancellato. bravo 😀

    @Nokler: grazie per il “piacevolissimo”. #^_^# anche io su fcbk avevo tentato di cambiare città di residenza, e mi aveva risposto che l’avevo già cambiata una volta, e che avrei dovuto aspettare non so quanto tempo per poterla ri-cambiare. antipatico, oltre che inutile.
    dieci minuti di resistenza sono tantissimi!

  17. WOW!!! anch’io ho cercato “facebook fa schifo” e mi sono ritrovata qui…sono stanca di sentire le mie compagne che dicono “ho passato la serata a caricare foto su facebook” o cose simili…sinceramente da come me l’hanno descritto sembra una specie di cimitero con tanti loculi quanti sono i profili e una foto per mostrare la faccia di come eri…
    Ecco cosa mi sembra…un cimitero.
    Il mio tempo di permanenza per ora si aggira sullo…0
    Non ci sono entrata, ma da tutto quello che ho sentito, non ho nessuna intenzione di farlo.
    Bel post comunque.

  18. @Dani: grazie. e anche “cimitero” è una splendida definizione. sto collezionando, in questi commenti, un sacco di belle definizioni alternative per fcbk 🙂

    @Banjo: onoratissima. #^_^#

  19. cercavo on line qualcosa che mi spiegasse perché tutti stanno diventando dei fanatici di facebook, ho trovato il tuo post, che condivido totalmente (ad eccezione del passaggio sulla funzione sociale del porno..)

  20. io pure ho scritto su google “facebook fa schifo” dato che mi sono appena fatto un profilo fasullo per poter sbirciare un pochino questo universo che è facebook, ed è uscito questo succulento post. tutti ne parlano e tutti ci bazzicano, ovunque e chiunque.
    ci ho trovato certa gente del mio paese sperduto nel triste centrosud e questo mi basta per poter, per dover anzi, cancellare il mio suddetto fasullo profilo.
    complimenti, belle idee e bella prosa tralaltro.
    ciao!

  21. Non so nemmeno come ci sono arrivato al tuo blog, so solo che condivido gran parte di quello che dici. La cosa che più fa impressione è come la gente che “frequenta” fcbk sia totalmente ottenebrata da esso, tanto che l’amicizia PRIMA è sul portale, poi, forse, ci si trova per una birra.
    “Ci becchiamo su fcbk, che ti sfido” “Quanti amici hai?” “Dai fatti l’account che poi ci troviamo” “OOO ragazzi, …
    Come se il vero trovarsi sia davanti ad una tastiera.
    Poi cosa succederà? “Andiamo su fcbk a tromb**e?”
    Boh, pur non essendo un tecnofobo (anzi, tutt’altro) ritengo che fcbk sia utilizzato nel peggior modo possibile.
    Ha delle potenzialità, ma le stiamo usando alla solita ignobile maniera: per farsi i cavoli degli altri.
    Call me retrograde, if you want

  22. Hai vinto su tutta la linea! 🙂 Echelon è più reale e presente di quanto si possa pensare, e il bello è che siamo noi stessi a permetterlo…

  23. Mi domando il motivo di tanto astio nei confronti di facebook.
    Innanzitutto, come in tutte le cose che fanno i conti con una qual certa tecnologia, voi in Italia le scoprite sempre con decenni di ritardo.
    E’ da quando Internet esiste che ci sono i social networks. Nell’ultimo decennio hanno spopolato friendster e myspace…voi avete li avete saltati tutti a pie’ pari, avete completamente ignorato tutta l’evoluzione tecnologica che c’e’ stata dietro a questi siti, ed avete scoperto solo ora facebook perche’ probabilmente e’ l’unico sito che hanno tradotto nella vostra lingua ed in cui riuscite a navigar per questo motivo.
    Io uso i social networks in Internet da 15 anni. Li ho provati tutti e ne ho apprezzato i lati positi, criticato quelli negativi, sempre in maniera molto costruttiva.
    Con facebook si e’ giunti ad una piacevole svolta in cui l’interazione e’ la parola chiave. La tua privacy e’ pienamenta rispettata SE LO VUOI e se sai come agire su settaggi.
    Il tuo blog io lo vedo molto come un modo per passare un paio d’ore di noia, in cui avresti potuto aprire un profilo su facebook e scoprire interessanti cose di un mondo che disprezzi senza assolutamente conoscere.
    Mark
    Boracay Island

  24. @Nicola: io non credo che facebook sia il sostituto delle amicizie reali. la teoria “se stai su internet, non esci”, la trovo un po’ superata, sinceramente 🙂
    non mi piace facebook, non mi piace come funziona, sono affezionata agli aggregatori di persone online “old school”, nella cui categoria rientra, per me, anche myspace, ad esempio, su cui ho un profilo. sul fatto che fcbk in italia sia usato per farsi i cavoli degli altri, non ci sono dubbi. è una cosa fastidiosa, è vero, e si possono settare le proprie informazioni in modo che non siano visibili, o non aggiornarle… per me si possono passare ore a vedere con chi esce la propria ex di dieci anni fa, è solo che, io personalmente, non lo trovo interessante.

    @Gianluca: ancora una volta, mi scuso per essermi spiegata male. credevo di aver scritto chiaramente che il tema della privacy, della dietrologia, non è il punto della mia opinione. fosse solo questo, dovrei preoccuparmi più dei millemiliardi di mega che tengo su gmail, ad esempio…

    @Mark: io sono una persona singola, parlo a titolo personale, espongo opinioni personali, e non rappresento i “voi italiani” cui lei si riferisce, e nessuno mi ha incaricato di farlo. il mio non mi sembra astio, quanto indignazione: quando qualcosa che non mi piace affatto, diventa di moda, m’innervosisco. ma non è che sia poi un problema molto grave il fatto che la gente usi facebook, social network che io personalmente conosco sicuramente da prima che esistesse la versione in italiano.
    io non ce l’ho con i social network, né con nessun’altra forma di comunità online: e anche con lei, mi scuso per aver scritto, evidentemente, milioni di parole senza farmi capire.
    io ho un profilo su myspace, che adoro, e che conosco anche da prima di facebook, e soprattutto da prima che cominciasse a voler essere come facebook. ho anche un profilo su linkedin, uno su anobii, uno su lastfm, e uno su asmallworld. diciamo che non mi classificherei nel cluster “non usa/odia i social network”, come dire.
    per me, nel post di cui sopra, sono esposti i lati negativi di facebook, e purtroppo, personalmente, non vedo lati positivi, al momento. non mi piace, e basta. preferisco altri network. le chiedo scusa di nuovo per essermi spiegata male anche su un altro punto: la privacy. non è un problema di privacy, piuttosto di netiquette, ma evidentemente anche il paragrafo sulla netiquette era mal scritto.
    lei ha ragione, non è giusto disprezzare qualcosa che non si conosce. infatti il profilo su facebook l’ho avuto, e se lo disprezzo così, è anche per questo: perché non m’è piaciuto per niente, perché non l’ho trovato divertente né utile, usandolo.
    preferisco, lo ripeto, altre forme di vita online, che uso spesso anche per gestire il mio network.
    infine: ognuno impiega le sue due ore di noia come meglio crede, nella maniera più consona alla sua personalità, alle sue inclinazioni, ai suoi interessi. e non credo sia suo compito, visto che non mi conosce, suggerirmi di occuparle come crede lei.

  25. @antonio: facci sapere come va l’iscrizione curiosistica ^_^

    @Giringiro: grazie. non uso le maiuscole perché sto più comoda. come a casa non passo tutto il tempo in tacchi a spillo, ecco. per lavoro scrivo, passo quindi buona parte delle mie ore a controllare ossessivamente ortografia, grammatica, e sintassi. un posto in cui scrivere “un po’ come cacchio mi pare”, un posto in cui dal punto di vista della scrittura possa permettermi di sentirmi “in pantofole”, è necessario, per la mia sopravvivenza cerebrale. 🙂

  26. wow niente di più bello potevo leggere a mezzanotte e mezza del penultimo ma ormai ultimo giorno dell’anno..
    veramente fantastico questo post

    lol anche io ho scritto “facebook fa cagare” su google

  27. Mi sono iscritto giusto perchè il mio fedele compagno di università, il burlone di turno, ha creato un gruppo in cui kiedeva la mia iscrizione, mi sono incazzato a bestia e per non tirar su dei casini mi sono iscritto …

    Dopo all’incirca una settimana mi sono reso conto della perfetta inutilità della cosa, della ridicolezza della gente ke esce la sera apposta con una fottuta fotocamera per mettere tutto su facebook, delle stronzate a pressione che vengono sparate, ma andate affanculo … Io non ho un cazzo da dire al pubblico e non mi interessa che sappiano che mi sono fidanzato/ho passato analisi numerica/etc anzi, + mi lasciano per i cazzi miei e meglio è …

    Perdonate la leggera volgarità 😛
    In ogni caso, hai messo per iscritto la gran parte dei miei pensieri, sei una grande!

  28. Credo appunto che la signora maria abbia colto tutta la mia indignazione riguardo il fattore facebook…in oltre c’è da aggiungere qualcosa: vogliamo notare quante persone per seguire il nuovo fenomeno social network si sono aperte mille pagine, lasciandole poi lì, così, incurate…..solo per fare vedere che ci sono?..non è questo lo spirito! io per principio mi tengo il mio Space, ho creato la mia pagina e me la curo, non ci sto a segnarmi a mille altri siti solo per moda, senza avere poi la possibilità e la VOGLIA di seguirli!……..per chi è iscritto a FACEBOOK muovo un’idea: CREATE UN GRUPPO COL NOME ” QUELLI CHE TI AGGIUNGONO AGLI AMICI E POI PER STRADA NON TI SALUTANO” sarà un successone!!!

  29. anch’io ho cercato facebook fa schifo su google e ho trovato il tuo blog.che dire,hai espresso quello che penso io e anche di più.un sacco di volte mi hanno chiesto di iscrivermi su facebook e quando ho chiesto il perché mi hanno detto:”così aggiungo la tua amicizia”.sinceramente io non mi voglio iscrivere lì non solo per l’inutilità del sito,ma perché lo frequentano tutti quelli che non sopporto e con cui non vorrei avere niente a che fare.
    poi ogni tanto ne esce una che dice:”ho trovato questo gruppo su facebook che è una figata!mi sono iscritta subito!” ma a me sinceramente cosa me ne frega?non penso che nella tua vita cambi qualcosa se ti iscrivi a un gruppo tipo “professor tizio ci porti in gita”

  30. Ahuauhauha ma in quanti siamo? Anche io ho googlato “facebook fa cagare”… Caspita quì c’è materia di studio per un buon SEO! 😀

  31. @Simone: ecco, le superiori, un ottimo motivo per stare lontano da facebook. 🙂
    @gotenks: in effetti è la prima volta che un mio post riceve così tante visite. devo taggare così più post 😀

  32. concordo su tutto quello che dici.. pienamente.
    siti come facebook sono un inno alla decadenza..

    PS: ah, io il tuo sito l ho trovato scrivendo IO ODIO I SOCIAL NETWORK! 🙂

  33. ahaha.. anch’io ho trovato il tuo blog scrivendo (dopo l’ennesima incazzatura sui social network) ODIO I SOCIAL NETWORK. Grande signora MARIA!

  34. Finalmente ho trovato qualcuno che ha la testa e ragiona prima di cominciare a iscriversi su Social Network a cazzo, soprattutto facebook, che mi è stato sul groppone sin dall’inizio e finora (ne sono fiero) non mi sono MAI iscritto a facebook.
    SIGNORAMARIA CI VOLEVA PROPRIO UNA PERSONA CON… MOLTO SALE IN ZUCCA, COMPLIMENTI! 🙂
    P.S: Alla facciazza di tutti i miei amici (reali e cretini) che si sono iscritti su facebook

  35. ho chiuso l account qualche giorno fa.. la cosa che mi dava più fastidio è che facebook diventa automaticamente propietario ditutto il materiale che ci pubblici.. foto video etc…

    bye bye Fb

  36. @chiara: eh, l’indicizzazione al giorno d’oggi è fondamentale 🙂

    @Gabriel, grazie, e su, non sprechiamo energie ad incazzarci per i social network. una mia amica s’è appena iscritta a fb, ma ho giurato di non perdere mai il rispetto che nutro per lei, nonostante questo. 🙂

    @Chev: grazie, troppo gentile, lusingatissima :] io ho dovuto provare per credere, ma ho resistito una settimana. troppo noioso. 🙂

    @manuel: stima e rispetto a chi chiude l’account, devono rimane’ da soli, devono! 😀

    @Davide: sì, è uguale, assolutamente sì, direi. 😀

    no comment: non esageriamo. mi accontento di “dea”. 😉

  37. il paragone tra internet blog myspace ecc e facebook non regg, perchè
    -su internet decido dove andare, come navigare, cosa vedere e cosa no
    -i blog spesso sono anonimi o sotto mentite spoglie, esprimono opinioni, sì è vero alle volte sono osceni tipo quelli pieni di deliri adolescenziali delle ragazzine scs s scrv ks ma +fcl xttt o quelli ben più desolanti di adulti in cerca di notorietà ecc ecc
    però i blog spesso rappresentano se fatti bene punti di condivisione di passioni, pensieri, a volte danno anche dei suggerimenti tecnici su vari argomenti, a volte sono fonti di libero pensiero e libera informazione quindi ben vengano soprattutto in un paese dove c’è un tantino (ma solo un tantino eh) di censura e repressione
    di solito nei blog non ci sono 200 foto tutte uguali del compleanno di tizio e caio, il resoconto di quello che faccio o non faccio
    -myspace anche qui ci troviamo di fronte a una realtà dove spesso si usano pseudonimi, dove si fa passare solo quello che ci va, spesso come linkdnl del resto è usato per ragioni professionali

    mentre facebook è
    professionalmente inutile
    socialmente ancora più inutile
    la privacy non c’è
    se io non voglio far sapere a tutto il mondo che cosa faccio con facebook ci sarà sempre l’amico dell’amico che va a dire a quello che io magari non sento da tremila anni che mi conosce ecc ecc

    la grafica di facebook a differenza di blog e affini dove si può personalizzare e rendere più colorato e carino o come ti pare, è tutta omologata, hai la sensazione di essere un numerino in mezzo a una massa

    ci sarebbero ancora tante cose da dire ora non ho tempo ciaociao

  38. *ps la cosa che mi inquieta di più è che ormai oggi praticamente ogni giorno sento sul tram in giro ecc persone che parlano di facebook

    e aggiungo anche quanto sia sgradevole incontrare per la strada persone che su facebook fanno le amiche o ti aggiungono ai contatti e poi fanno fatica a salutarti, ma allora non è più onesto ignorarti?che tristezza

  39. Ma nn e vr !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    facebook e bello prpr x qll !!!!!
    xk si puo inctrre tante bella gnt !!!!!!
    e puoi taggare vid foto e tutto e tuttaltro e aaaaaaaaaaaaaa

    Ahhh scommetto che non ci è cascato nessuno…
    Ragazzi rivoltiamoci !!!!!!!!!!!!
    BASTA FAKEBOOK !!!!!!!!

  40. Se fossi Bob Dylan ti dedicherei una canzone d’amore. leggero il tuo post mi ha fatto sentire meno sola perchè la maggior parte delle persone che conosco hanno facebook e puntualmente mi sento una sfigata perchè penso che queste sono sbagliate e irrisspettose per la gente. ok internet ma questi social net. non fanno altro che dar sfogo alla vanità, stupidità e all’egocentrismo delle persone. chi ha più amici? chi è più figo? chi ha una bella vita sociale? grazie di esistere!

  41. @Dani non posso crederci… anche per me è sempre sembrato un cimitero con loculi e foto…… e i post messaggi da un oscuro aldila’…. ci sono giunto partendo dall’impressione che gli utenti somiglino a esseri zombificati.
    Bello aver letto il tuo commento e aver condiviso la stessa visione!

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