soprattutto se decidi di immortalarla nel tuo blog.
so che quasi 29 anni è un’età un po’ tarda per farlo la prima volta, ma ne sono ugualmente molto orgogliosa, ed è stato ugualmente emozionantissimo.
ieri ho fatto il mio primo risotto.
soprattutto se decidi di immortalarla nel tuo blog.
so che quasi 29 anni è un’età un po’ tarda per farlo la prima volta, ma ne sono ugualmente molto orgogliosa, ed è stato ugualmente emozionantissimo.
ieri ho fatto il mio primo risotto.
Mi felicito con lei, Signora Maria, e mi compiaccio: la preparazione di un risotto è una delle tappe fondamentali nella vita di una donna o di un uomo di casa.
Si accorgerà, cara, che fin da domani mattina si ritroverà capace di preparare anche l’orzo e il cous cous: il primo si sposa con speck, pachino e zafferano come se tutti e quattro fossero nati dalla stessa pianta, il secondo si conferma indispensabile ogni qualvolta un amico vegetariano si presenta a cena.
A presto!
Trendellemburg, grazie, grazie, e ancora grazie!
Mi sono svegliata, ieri mattina, con molta più auto-consapevolezza. Le farò sapere com’è andata con l’orzo!
E come è venuto?
beh, zorapide, ça va sans dire: buonissimo.
🙂